Covid 19 al via il processo di mappatura del Distretto dell'economia civile.

Comunicato Stampa

Venerdì 10 Aprile 2020 00:00

Covid 19 al via il processo di mappatura del Distretto dell'economia civile.

Dopo l'istituzione del Distretto dell’economia civile e sociale dei castelli romani e prenestini e l’adesione di quasi tutti i comuni dell’Hinterland la Comunità Montana sta procedendo alla sua mappatura allo scopo di individuare gli attori in campo, le potenzialità del sistema e le possibili risposti ai bisogni del territorio ( con particolare riguardo al periodo che stiamo vivendo) e ciò che sarà necessario fare per rilanciare lo sviluppo economico e sociale dell’area.


Nei Distretti dell'Economia civile oggi è necessario operare seguendo almeno due strade rispetto alla dimensione ecosistemica che si sta sviluppando.


La prima strada è quella di individuare nel Distretto un luogo privilegiato in cui sono presenti tutti quegli elementi che saranno centrali per ripartire come le reti di fiducia, le relazioni tra potenzialità civili, la sensibilità socio-ambientale, le coalizioni inedite fra Pubblico, profit no profit e innovazione civica. Nel Distretto c'é inoltre la predisposizione giusta per affrontare con maggiore prontezza questa nuova grande sfida.

La seconda strada è quella della lettura del contesto come strumento capace di fare un salto ulteriore in avanti provando a diventare uno veicolo sia evocativo ma anche e soprattutto tecnico, in grado di individuare quelle nuove fragilità e quelle nuove potenzialità di una mappatura che prova a leggere una imminente, e purtroppo già in atto, emergenza sociale.


"Il primo sguardo - dichiara Danilo Sordi - ci fornisce la spinta politica, per condividere una direzione e per imprimere forza ed energia al fine comprendere cosa possiamo fare attraverso il Distretto. Ma è il secondo sguardo che può fin da subito contribuire alla costruzione di nuove dimensioni di quei bisogni da analizzare, e su cui costruire ipotesi e proposte di risposta. Seguendo questa scia - conclude Sordi - attiveremo nei prossimi giorni, un gruppo di lavoro con i comuni aderenti al Distretto che al processo di mappatura aggiunge un impianto di lettura aggiuntiva denominato “fragilità sociali emergenti e dispositivi di risposta nei Distretti nel post covit-19”.

"La mappatura dei contesti- dichiara il Direttore Dott. Rodolfo Salvatori - non è più solo un metodo per definire le fragilità socio-ambientali e le potenzialità civili legate allo stato dei luoghi analizzando i dati, ma diventa il cantiere di costruzione dei nuovi fattori emergenti di debolezza e i possibili strumenti di risposta. C'è una necessità forte - conclude Salvatori - di costruire una bussola orientativa sulla fragilità emergente nei territori e di definire i dispositivi necessari e per questo i processi territoriali di economia civile, in atto sulla nostra area, possono e devono fare la loro parte".

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