DISTRETTO DELL'ECONOMIA CIVILE E SOCIALE- L'8 OTTOBRE A ROCCA PRIORA LA CONFERENZA DEI SINDACI

Comunicato Stampa

Lunedì 30 Settembre 2019 00:00

DISTRETTO DELL'ECONOMIA CIVILE E SOCIALE- L'8 OTTOBRE A ROCCA PRIORA LA CONFERENZA DEI SINDACI

I tredici sindaci della Comunità Montana, riuniti in Conferenza plenaria a Rocca Priora nella seduta dell’8 Ottobre scorso, hanno apprezzato ed aderito unanimemente al progetto del Distretto dell’Economia Civile e Sociale dei Castelli Romani e Prenestini, avviato dall’Amministrazione comunitaria.

Gli stessi hanno ritenuto che l’avvio del progetto possa essere il punto di partenza per una fattiva coesione territoriale basata su un sistema di valori che dà una prima risposta all’esigenza, manifestata più volte da tutti gli attori economici profit e no-profit del territorio, per consentire la partecipazione di tutti, cittadini compresi, a stimolare un patrimonio di risorse inespresso o sottoutilizzato che può rilanciare l’economia reale particolarmente sofferente in questo periodo di crisi.

L’incontro con le istituzione comunali è stato il primo passo che ha dato formalmente avvio al progetto. I temi trattati ed approfonditi hanno consentito di definire le linee generali che verranno affidate alla istituenda Comunità degli assessori all’economia civile comunali e che sinteticamente così sono riassunte:
a) promuovere e diffondere nel tessuto economico una nuova logica/cultura della sostenibilità; 
b) favorire l’adozione di strategie di sostenibilità socio-ambientale da parte delle aziende; 
c) valorizzare il comportamento delle imprese che intraprendono un percorso coerente verso la sostenibilità sociale ed ambientale; 
d) sensibilizzare, attivare e sostenere i cittadini verso il consumo e il risparmio responsabile sulla base dei flussi informativi disponibili in relazione alla sostenibilità aziendale; 
e) creare un accesso agevole, rapido e facilmente comprensibile alle informazioni sulla sostenibilità; 
f) sviluppare campagne mirate, momenti di elaborazione e di mobilitazione dei cittadini; 
g) innescare un ampio dialogo sulla sostenibilità tra cittadini ed imprese promuovendo anche attraverso l’autovalutazione delle strategie aziendali sulla sostenibilità, l’intervento dal basso dei cittadini; 
h) favorire un’alleanza dei cittadini consum-attori per una Nuova economia per tutti con lo scopo di aiutare società civile, attori economici e istituzioni a gettare le basi per un cambiamento negli obiettivi dell’attuale economia, per creare le condizioni per un benessere economicamente, socialmente ed ecologicamente sostenibile, poiché siamo ben lungi dal soddisfare i nostri bisogni primari e ben lontani da una “felicità sostenibile”; 
i) ripensare il nostro sistema economico territoriale arricchendolo degli ingredienti necessari a rispondere ai bisogni di tutti, valorizzando la dimensione etica e sociale dell’ agire affinché si possano conciliare interesse personale e benessere altrui; 
l) innescare un processo virtuoso per la ricerca del bene comune e dell’interesse generale, per la priorità alla dignità della persona da porre al centro dell’economia, nonché per politiche di sostenibilità coerenti, attente alla giustizia sociale ed alla solidarietà, nel rispetto anche delle generazioni future.

A testimonianza del loro interesse i Sindaci si sono impegnati ad approvare formalmente il Manifesto dei Valori quale Carta d’impegno ed a attribuire ed un proprio amministratore la delega all’Economia Civile. 

Il Direttore Generale Rodolfo Salvatori ha auspicato che l’impegno assunto dai sindaci sia svolto celermente allo scopo di dare avvio ad una comunità di innovatori civici istituzionali e non, che programmi e progetti le azioni da attivare sul territorio alcune tra l’altro già espresse dalla Conferenza dei Sindaci.

Il Presidente Danilo Sordi ha ribadito che l’incontro con le istituzioni comunali è stato il primo passo che ha dato formalmente avvio al progetto ma altri incontri sono in programmazione con le imprese, le associazioni di volontariato, con le agenzie formative ed i cittadini. I prossimi mesi saranno utilizzati per un’attività di animazione territoriale proprio sui temi trattati nell’incontro e sulle proposte generali tracciate dalla Conferenza dei Sindaci.

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